La Malanoche è il viaggio artistico di Francesco De Leo tra i bassifondi di un favela immaginaria nel Mar dei Caraibi e una qualsiasi provincia italiana: tra droghe sintetiche, mariachi, amori a pagamento, maschere di Paolo Conte e Satana. Un disco psichedelico dream pop, sospeso tra sogno, realtà e la Milano sudamericana/asiatica del 2018. Feste e follie della notte che girano in un caleidoscopio drogato dove perdersi come in un labirinto. La produzione artistica de “La Malanoche” è stata affidata alle oniriche ispirazioni di Giorgio Poi.
Francesco De Leo inizia la sua carriera artistica nel 2008 quando, a soli 17 anni, fonda L’Officina della Camomilla, diventato negli anni un gruppo cult della scena indipendente. Con l’aiuto dei vari musicisti che negli anni si sono succeduti all’interno della band, nei primi cinque anni ha sviluppato il progetto in modo totalmente indipendente, limitandosi a pubblicare demo casalinghe su YouTube. Nel 2012 entra a far parte del roster dell’etichetta bolognese Garrincha Dischi con la quale pubblica 4 album di inediti. Nel maggio 2017 De Leo decide di sospendere le attività del gruppo per dedicarsi alla carriera solista. Il giovane autore arriva al suo disco d’esordio con “La Malanoche” nel pieno della sua consapevolezza artistica.